“La casa di Carta” in Puglia diventa “la Casa di cartone”
a cura di Marina Basile
I Comisastri hanno annunciato sulla loro pagina Facebook la prossima messa in onda della sitcom "La casa di cartone", una vera e propria parodia completamente “made in Puglia” del popolarissimo programma "La casa di carta", in onda su Netflix da diversi anni.
Anche nella versione pugliese la trama racconta di una rapina; una rapina davvero stravagante ai danni di una ditta di luminarie di feste patronali, escogitata dal bizzarro professore (interpretato da Piero Bagnardi che ha ideato e scritto la serie).
Questa nuova sitcom segna anche il ritorno al fianco di Bagnardi del giovane regista Giovanni Fazio, che ha curato anche la direzione della fotografia. Il cast oltre allo stesso Bagnardi, è composto dalle spalle Francesco Susca e Giuseppe Cocchiara, ed include nuove figure: i rapinatori sono infatti Arianna D'Ambrosio, Salvatore Ramaglia, Filippo Colavito, Thomas Di Benedetto, Giovanni Savino, Alberto Di Benedetto, mentre gli ostaggi sono Francesca Nitti, Cristiano Di Benedetto, Marco Testini, Alice Grubessi, Francesco Verardi.
Degna di nota anche la partecipazione di Francesco Santamato nel ruolo di un giornalista, di Thomas Di Lauro e Alessia Tangorra nei ruoli dei poliziotti alla ricerca del professore.
Voce narrante della storia Mauro Dal Sogno celebre speaker di Radio Norba.
Così come nel programma originale i caratteristici nomi dei rapinatori, sono stati ispirati dalle più note città internazionali, come Berlino, Tokyo, Mosca etc.
Nella versione de I Comisastri, però i rapinatori si chiamano come alcune delle città pugliesi più celebri: Bari, Cerignola, Bitonto, Ostuni, Putignano.
Uno degli ideatori del programma, Piero Bagnardi, ha rivelato che l'idea di questa parodia è nata dal desiderio di riprodurre una serie tanto amata da lui e dalla sua fidanzata Alessia. “Insieme guardiamo ormai da tempo la serie Netflix "La Casa di Carta" e nella mia mente si è accesa sin da subito una lampadina. Mi è maturato il desiderio di crearne una parodia e ne ho parlato con il regista Giovanni Fazio che ne ha prontamente condiviso il mio progetto. La caratteristica della serie che ha fatto scoccare la scintilla è stata l’utilizzo dei nomi delle grandi capitali internazionali Mosca, Berlino, Tokyo per denominare i personaggi. Nella mia parodia i nomi sono invece quelli di cittadine pugliesi come Bitonto, Cerignola, Bari, Lecce, beh questa cosa mi faceva sorridere e mi sono reso conto che era lo stesso anche per gli altri e non solo per me. - ha dichiarato Bagnardi.”
L’ideatore de “La Casa di cartone” ha rivelato che la serie sarà composta da 6 episodi che ovviamente avranno una trama tutta da scoprire. “Le riprese sono state effettuate in estate, nel pieno rispetto delle norme anticovid. Gran parte delle riprese sono state svolte nella provincia di Bari. Molte scene sono interne e, nel limite del possibile, sono state individuate delle location originali. Abbiamo trovato, ad esempio, la location della rapina più simile a quella dell'originale. Insomma ne vedrete delle belle! La serie andrà in onda ad inizio 2021, su un importante rete televisiva, restate sintonizzati con noi. Grazie e a presto! – ha concluso Bagnardi”.