Mangime per ridurre le nascite di colombi
a cura di Marina Basile
Il consigliere comunale Giuseppe Carrieri ha più volte segnalato all’Amministrazione Comunale il grave problema igienico-sanitario, troppo spesso sottovalutato, derivante dall’eccessiva proliferazione di colombi nella città di Bari. Oltre agli svariati danni e imbrattamento di statue, fontane, strade, balconi, panchine, i colombi urbani rappresentano una fonte di infezioni specifiche per l’uomo e per gli animali domestici, in quanto trasmettono salmonellosi, tubercolosi aviarie, stafilococcosi, micosi, nonché zecche e pidocchi.
A fronte del mancato intervento da parte del Sindaco - che in sede di sessione di bilancio si era formalmente impegnato a sperimentare con l’Amiu trattamenti che inibissero la riproduzione dei colombi - il consigliere comunale Giuseppe Carrieri, insieme ai tecnici della società specializzata ACME di Reggio Emilia, ha iniziato la somministrazione dello speciale mangime che inibisce la riproduzione e riduce quindi le nascite di nuovi volatili. Somministrazione che continuerà ogni giorno sino a Ottobre, poiché proprio nel periodo Maggio/Ottobre vi è la riproduzione di tali volatili. Contemporaneamente hanno provveduto alla distribuzione di volantini, ai Cittadini che abitano intorno la piazza, per spiegare la sperimentazione che si sta portando avanti e per chiedere la collaborazione al progetto finalizzato alla diminuzione dei troppi colombi che ormai stazionano in Città.
Carrieri ha dichiarato che: “In assenza di interventi da parte dell’Amministrazione Comunale, ha deciso di farsi carico e di voler provare a risolvere un problema che molti Cittadini avvertono, semplicemente copiando quello che altri Comuni hanno fatto già”.
Ha acquistato, a sue spese, da un’azienda specializzata, un mangime che inibisce la riproduzione per colombi che ha effetti meramente antifecondativi. Un mangime innocuo per persone e animali (diversi dai colombi), che verrà somministrato ogni giorno sino a Ottobre sotto il controllo di alcuni operatori volontari.
Conclude affermando che: “l’obiettivo che ci prefiggiamo è quello di ridurre del 25/30% il numero dei colombi urbani della zona, per diminuire sensibilmente le problematiche connesse alla proliferazione degli stessi. Spero che l’ennesimo concreto esempio che viene dato per risolvere i grandi e piccoli problemi della Città possa essere seguito dal Sindaco Decaro”.
Fonte: Quotidiano di Bari