XXIV edizione di Dentalevante
a cura di Marina Basile
Si è svolta a Bari, presso il Nicolaus Hotel, la inaugurazione della XXIV edizione di “Dentalevante” un importante appuntamento fieristico e congressuale che si ripete ogni anno richiamando le principali aziende e gli opinion leader dell’ortodonzia. Pochi sono gli eventi del settore che, come questo, riescono a registrare la presenza in massa di aziende e partecipanti appartenenti al mondo dentale. Si tratta, infatti, di un’importante tappa annuale, un appuntamento rituale nella città di Bari che permette di conoscere tutti i progressi nel campo e tutte le progettualità future.
Il convegno fa leva sulla promozione della cultura “della salute della nostra bocca” che ha due importanti finalità: la salute globale del nostro corpo e l’estetica. È proprio riguardo a questo ultimo aspetto che il dentalevante ha attribuito, nei sui 24 anni di attività, una priorità particolare. Un’estetica esercitata con l’attenzione, attraverso la cura, l’igiene e la chirurgia dentale e che si traduce nella salute del proprio sorriso.
Importanti leve di successo sono la formazione e l’aggiornamento continuo da parte degli addetti ai lavori, una formazione che parte dal basso con le tantissime campagne di sensibilizzazione rivolte al cittadino, che si pone l’obiettivo di promuovere la salute orale, attraverso la figura del dentista.
L’evento, presentato al Nicolaus Hotel di Bari, è pertanto una “risorsa” per tutti i partecipanti a prescindere dall’esperienza, età, ruolo e provenienza degli operatori del settore.
Presente al convegno anche Giuseppe Cascella, nel duplice ruolo di medico e di Presidente della Commissione Culture del Comune di Bari che ha voluto mettere in evidenza come il progresso nel settore debba partire dalle conoscenze da aggiornare continuamente in base alle proprie capacità.
“Sappiamo ormai da studi internazionali che la malattia metabolica più diffusa al mondo, il diabete, incide con la sua gravità alla perdita del nostro patrimonio dentale. Esistono ormai delle tabelle che correlano il numero di denti persi in base al peggioramento della malattia: più è alta l’emoglobina glicata maggiore è il numero di denti compromessi. Infatti l’HBGLICATA fornisce la storicità nel sangue della glicemia degli ultimi mesi e il numero di denti che si perderanno. Anche le altre malattie dei denti prese in esame confermano la correlazione. I risultati ottenuti dalla ricerca suggeriscono che l'esame dei denti può essere un modo per identificare chi è a rischio per diabete. È ormai dimostrato infatti che problemi ai denti possono essere osservati prima dell'inizio dei sintomi della malattia metabolica – ha messo in evidenza Cascella".
“Sono qui anche per complimentarmi con il collega Arcangelo Causio, Presidente dell'Associazione Nazionale Dentisti Italiani (ANDI) sezione della provincia Bari/BAT e Consigliere del Direttivo Nazionale e con il suo team, che attraverso la promozione di oltre cento corsi di formazione di livello Regionale, Nazionale ed Internazionale, hanno fornito un attento e continuo contributo e favorito la costruzione del dialogo fra le varie componenti dell’Odontoiatria (anche per conto dell’ENPAM) nello spirito della concertazione, professata e perseguita, con determinazione convinzione e passione. Il Presidente Causo rappresenta un’eccellenza professionale e organizzativa per la nostra Città e sono lieto di conferirgli questa targa a nome del comune di Bari, per il continuo e fattivo impegno e per la tanta dedizione professionale e associativa dimostrata nella speranza che tu voglia condividerla con tutti i tuoi collaboratori, perché dietro un evento di questa portata c’è sempre un lavoro immane – ha concluso Cascella”.