
"Conservazione del patrimonio per un futuro sostenibile" le sfide delle biblioteche mondiali a convegno a Yerevan
a cura di Carlo Coppola
La seconda conferenza dal titolo "Conservazione del patrimonio per un futuro sostenibile" è dedicata al 105° anniversario della ricezione dello status statale da parte della Biblioteca Nazionale dell'Armenia e mira a evidenziare il ruolo chiave della conservazione del patrimonio nel promuovere lo sviluppo sostenibile e arricchire il futuro della collettività.
Secondo la legge della Repubblica d’Armenia "Sulla Biblioteca pubblica statale della Repubblica di Armenia" adottata il 4 luglio 1919, la Biblioteca Nazionale d’Armenia acquisì il titolo di Statale e fu posta sotto la giurisdizione del Ministero della Pubblica Istruzione e delle Arti della Repubblica di Armenia.
L’evento è in programma dal 3 al 5 ottobre e avrà luogo sotto l'egida e negli ambienti della Biblioteca Nazionale dell'Armenia. In questa splendida location il cui nucleo originale fu progettato dal grande architetto Alexander Tamanyan nel 1939, un centinaio di specialisti provenienti da 64 organizzazioni di 20 paesi del mondo.
La direttrice della Biblioteca Nazionale dell'Armenia, Anna Chulyan, ne ha parlato in una conferenza stampa tenutasi presso la sede dell’agenzia di stampa nazionale armena “Armenpress”. Nel corso del suo intervento ha sottolineato come il convegno mira a unire i principali e giovani specialisti del settore provenienti da tutto il mondo, e si proponga di di diventare una piattaforma per lo scambio di esperienze internazionali nel campo della biblioteconomia, del museologia, dell'archivistica, dell'editoria e dei settori correlati. Ma Anna Chulyan va ben oltre e propone che nell’ambito della "Conservazione del patrimonio per un futuro sostenibile" si affrontino questioni attuali, si presentino esperienze e metodologie di innovazione, si realizzino possano introdurre nuovi formati, sistemi di gestione e tecnologie internazionali e buone pratiche innovative.
"Secondo la tradizione firmiamo protocolli di collaborazione con diverse biblioteche nazionali. Quest'anno firmeremo accordi con la Biblioteca nazionale e universitaria della Slovenia e con la Biblioteca nazionale della Bulgaria, e con ciò getteremo le basi per una collaborazione seria e innovativa. Nel 2022, nell'ambito dell'Assemblea delle biblioteche eurasiatiche, abbiamo firmato protocolli di cooperazione con 5 biblioteche nazionali della CSI", ha detto la direttrice della Biblioteca Nazionale dell’Armenia.
La sessione plenaria della conferenza dal titolo “Brave New World” sarà dedicata alle sfide dell'intelligenza artificiale nella creazione, implementazione e diffusione della conoscenza e dell'informazione.
"I nostri relatori principali quest'anno sono Chris De Loof del Regno del Belgio, Niels Peter Thomas, direttore della pubblicazione di intelligenza artificiale presso Springer Nature, Arman Atoyan, direttore di Arloopa, e Molly Freeman, professoressa all'Università americana. Tutti gli interventi saranno trasmessi online tramite la piattaforma zoom, così che tutti potranno seguire anche online i lavori della nostra conferenza. In totale i relatori saranno 94, di cui 39 provenienti dall'estero, 42 sono rappresentanti di diverse istituzioni della Repubblica d’Armenia e 13 sono i bibliotecari della Biblioteca Nazionale d’Armenia che prenderanno la parola".
I lavori della conferenza comprendono 12 sessioni suddivise nei seguenti ambiti: conservazione e divulgazione del patrimonio armeno; strategie e iniziative per la conservazione e la divulgazione del patrimonio culturale armeno in diversi paesi, conservazione e divulgazione del patrimonio nazionale. Si terranno, inoltre, discussioni più ampie sulla conservazione del patrimonio nazionale tra diverse culture e nazioni, sulla gestione dei contenuti digitali; sulle buone pratiche nella gestione e conservazione delle collezioni digitali nelle biblioteche e nelle istituzioni culturali. Altri panel riguarderanno la gestione e sviluppo professionale, lo sviluppo delle competenze manageriali nelle biblioteche e nelle istituzioni che si occupano della promozione della lettura. Discussioni specifiche saranno dedicate ad iniziative e strategie volte a promuovere l'abitudine e l'alfabetizzazione alla lettura. Un spazio sarà anche riservato alla gestione della conservazione e registrazione dei database.