Il Vescovo di Lungro Mons. Donato Oliverio sarà a Bari il 1° settembre
a cura di Carlo Coppola
Il prossimo 1 settembre la Comunità parrocchiale di San Giovanni Crisostomo a Bari Vecchia festeggerà un evento di straordinaria importanza nel quale saranno coinvolti i membri della comunità e quanti sono interessati a scoprire la liturgia secondo il rito bizantino. Domenica 1 settembre, alle ore 10:00, Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Donato Oliverio, Vescovo dell'Eparchia di Lungro degli Italo-albanesi dell'Italia continentale, sarà presente per un momento di profonda spiritualità e rinnovamento.
Durante la Divina Liturgia, verrà presentato alla comunità il rev.do papàs Giampiero Vaccaro quale amministratore parrocchiale pro tempore, subentrando a papàs Antonio Magnocavallo, di compianta memoria, la cui scomparsa lo scorso 4 agosto ha lasciato un grande vuoto in tutti coloro che lo hanno conosciuto. L'ottantaquattrenne parroco era da tempo malato e i fedeli lo hanno visto spegnersi a poco a poco come una candela.
La chiesa di San Giovanni Crisostomo, gioiello architettonico di rito bizantino, vanta una storia millenaria. Molti storici la identificano con la Chiesa di San Giovanni "a mare", dove secondo “La leggenda di Kiev”— una delle principali fonti sulla traslazione nicolaiana —, furono inizialmente custodite le reliquie del santo appena giunte da Oriente.
La chiesa, nel corso dei secoli, è stata legata a figure di spicco e a importanti avvenimenti storici. Dopo essere stata proprietà di re Ruggero II e poi del patriziato barese, nel 1957 fu affidata all'Eparchia di Lungro, rispondendo così ad un'esigenza degli italiani esuli dalla Grecia, di ritorno in Italia.
L'arrivo di papàs Giampiero Vaccaro segna l'inizio di un nuovo capitolo per la parrocchia ed infonderà, certamente, nuova linfa vitale a questa comunità, mantenendo viva la tradizione bizantina e rafforzando i legami con la storia millenaria di questo luogo. All'amministratore parrocchiale spetterà l'importante e delicato compito di raccogliere, dunque, le aspettative dei fedeli e far scoprire a quanti lo desiderano la bellezza di un rito antico. Questa comunità è legata alla spiritualità orientale assai cara al nostro territorio, ma per complesse ragioni di ordine storico-anagrafiche e sociali, nel tempo ha perso molti dei propri fedeli senza un adeguato cambio generazionale.
L'appuntamento di domenica 1 settembre alle ore 10.00 costituisce un'occasione unica per celebrare la fede, la storia e la rinascita di una comunità che guarda al futuro con speranza e rinnovato entusiasmo, incontrando personalmente il proprio Padre e Vescovo Monsignor Donato Oliverio, ovunque noto come grande direttore spirituale.