
Sicurezza e integrazione a Bari
a cura di Marina Basile
Forza Italia Bari - Città Metropolitana ha organizzato, presso la sede provinciale del partito in via Crispi, un importante evento nel quale è stato affrontato il tema della "Sicurezza e integrazione nella nostra città". Una questione, sempre più attuale e cruciale, in un momento in cui le istituzioni sono chiamate a gestire il fenomeno dell'immigrazione.
Ospiti eccellenti della serata, il responsabile provinciale del tesseramento di Fi, Vito Gesuito, i dirigenti di partito, rappresentanti del mondo cattolico e delle forze dell'ordine e il vice coordinatore di Bari Città Metropolitana, Fabio Violante, che ha moderato e aperto l’incontro. Ha sin da subito sottolineato che “l’immigrazione è una sfida per le istituzioni e per le comunità: un flusso migratorio senza precedenti che ha trovato, evidentemente, il nostro Stato e gli enti territoriali totalmente impreparati a gestirlo. Accanto alla necessità di controllare e governare il fenomeno - ha proseguito Violante - c’è uno sforzo significativo dei cittadini, calati nella necessità di integrazione sociale pur non rinunciando orgogliosamente alle nostre radici culturali. In questo contesto, i mass media ci riportano le immagini drammatiche del fenomeno degli sbarchi, che vedono impegnati tutte le forze armate e le istituzioni”.
Tra i relatori, il sostituto procuratore Militare presso la Procura Militare di Roma, Enrico Peluso, che ha affrontato la questione della sicurezza e il contestuale impiego delle forze armate. Il sostituto procuratore ha illustrato, infatti, le problematiche che incontrano le forze armate nel gestire le operazioni di soccorso ai migranti, alla luce delle convenzioni internazionali, facendo riferimento ad alcuni casi giudiziari davanti alle autorità giudiziarie militari e ordinarie. Tra tutti, il caso della nave Libra in riferimento all’obbligo di soccorso e quello della nave Chimera, relativo alle procedure operative per il primo soccorso ai migranti e il Cappellano Militare Legione Carabinieri Puglia, don Nicola Masci, che si è soffermato sul tema dell'integrazione religiosa e sui suoi risvolti sulla sicurezza.
Le conclusioni, infine, sono state affidate al coordinatore di Forza Italia Bari Città Metropolitana, l'on Francesco Paolo Sisto, il quale ha sottolineato che “la sicurezza è una priorità per Forza Italia e Bari non deve essere un’eccezione. Diviene pertanto indispensabile analizzare il fenomeno attraverso l’occhio di esperti ‘non politici’, perché ciò costituisce un punto di osservazione di cui la politica non può non tener conto. “Il rapporto – ha aggiunto Sisto - fra sicurezza e immigrazione, passando attraverso il filtro ‘buono’ dell’integrazione, è di straordinaria attualità, tutta meridionale. Tuttavia appare chiaro che nel ‘bicchiere piccolo’ nessuno può pensare, in nome dell’accoglienza, di versare litri e litri d’acqua”.
Forza Italia non intende star fermo a guardare e si propone di “costituire un Osservatorio permanente in connessione con gli uffici delle forze dell'ordine e il Ministero degli Interni per evitare episodi di interessata disinformazione da parte della classe politica locale”.