
Siamo gente di mare: viviamo tra alba e tramonto
Siamo gente di mare: viviamo tra alba e tramonto
a cura di: Kora
Esiste un giorno dell’anno in particolare in cui, noi, gente di mare sappiamo con precisione che l’estate è arrivata; quella mattina in cui, aprendo le imposte, sentiamo un profumo intenso di sale trasportato da una timida brezza marina.
In questa giornata ci sentiamo tutti più felici perché abbiamo la consapevolezza di poter vivere finalmente le nostre splendide giornate estive, in un mix di albe e tramonti tra i venti di maestrale e scirocco.
Per noi baresi le tradizioni marinare e la tintarella cominciano quando finisce la stagione delle piogge con il cessare del vento freddo di tramontana e termina quando non è più possibile nuotare o prendere il sole senza aggiudicarsi un sicuro malanno.
Il mare è il nostro elemento primordiale, fa parte di noi come la focaccia e la birra insieme ai frutti di mare da mangiare rigorosamente sugli scogli a favore della brezza marina baciati dal sole cocente.
Chi osa dire che le albe e i tramonti sono tutti uguali è perché non ha avuto la possibilità di guardare questo meraviglioso spettacolo della natura tutto l’anno come noi dalla nostra amata Puglia.
Possiamo ritenerci davvero fortunati, perché ogni giorno vediamo sorgere il sole dal mare Adriatico ed è una meraviglia ammirare uno splendido bagliore emergere dalle acque nel silenzio del mattino, come per farsi contemplare nella sua meritata magnificenza.
C’è sempre una quiete irreale quando la città dorme ancora d’estate e dal mare il primo raggio di sole ci regala un misterioso ed inspiegabile spettacolo di colori in un cielo, a volte limpido e talvolta avvolto dalle nubi; questa sfera rossa infuocata ed imponente dai contorni ben definiti ci abbaglia inondandoci di emozioni da togliere il fiato.
Dopo il sorgere del sole, comincia la nostra giornata con estrema frenesia, tra i rumori delle automobili, il traffico e la gente che per strada si avvia a trascorrere le sue 24 ore di vita quotidiana; abbiamo tutti un gran da fare e non siamo svegli alle cinque del mattino per poter vedere questo spettacolo della natura, ma almeno una volta nella vita si dovrebbe compiere un sacrificio per una buona causa, perché queste meravigliose immagini ci riempiono il cuore di gioia infinita e tutti ne abbiamo bisogno, come un pensiero felice a cui aggrapparci nei nostri attimi di sconforto.
Per i più dormiglioni, quando la giornata volge al termine, è possibile gustare lo show del tramonto, tutti sull’attenti per salutare il sole che si spegne nel mare e volgere il nostro sguardo alla luna e alla prima stella della sera; che lo vediate dal Mar Adriatico o dal Mar Ionio, il saluto al giorno che finisce è meraviglioso da entrambe le sponde.
L’Adriatico ci inviata a nuotare attraverso gli ultimi raggi di sole che si specchiano nel mare e che riscaldano la superficie dell’acqua ed assaporare il profumo dello iodio che evapora al calore del sole, avvolgendoci di calore e sensazioni irreali.
Lo Ionio ci convoca per raccoglierci nel saluto più suggestivo della Puglia; un rito, una tradizione, “il saluto al sole”, che, si tramanda di generazione in generazione. Tenersi per mano, abbracciarsi, mentre con i piedi nell’acqua si guarda il calare del sole mentre ci fa il suo ultimo inchino o un occhiolino irriverente tra qualche nuvoletta solo per dirci: ci rivediamo domani!
Ci lascia così, con il fiato sospeso e a bocca aperta mentre, spegnendosi nel mare, ci consegna la luce della luna, che ci farà compagnia illuminandoci tutta la notte.
Grazie a questo splendido mistero della natura la luce abbagliante e accecante del sole lascia ogni giorno il posto all’eterea, candida e luminosa luce della luna, in un susseguirsi di stagioni sono il nostro punto fermo nella nostra vita.
Spendiamo solo cinque minuti del nostro prezioso tempo per osservare questo spettacolo che si ripete nei secoli da sempre ma che ci regala minuti indimenticabili e rigeneranti di emozioni, pace e serenità; noi siamo gente di mare, non dimentichiamo di ringraziare chi ci dona tanta ricchezza senza chiedere nulla in cambio tranne un pò di rispetto per la natura affinché possa continuare a regalaci tanto desiderato splendore.