
Trionfo Storico per Eva Magno: La Stella Barese Brilla sul Ring dello Stadio della Vittoria.
a cura di Marina Basile
Sabato 7 giugno, lo Stadio della Vittoria di Bari ha ospitato una serata pugilistica memorabile, organizzata dall'Accademia Pugilistica Portoghese, fondata nel 1938 da Francesco "Ciccio" Portoghese, ancora oggi una monumentale istituzione del pugilato barese, con 85 anni di storia.
La protagonista indiscussa dell'evento è stata Eva Magno, pugile barese professionista dal 2023, che ha affrontato Nino Janelidze, proveniente dalla Georgia,k in un match professionistico di 6 round nella categoria dei pesi gallo. L'evento ha offerto anche incontri dilettantistici, esibizioni di sparring dei giovani atleti e momenti di goliardia sportiva.
La manifestazione ha rappresentato un mix di emozione, tecnica, passione e identità territoriale, con l'Accademia Portoghese che ha fatto sentire la sua voce con orgoglio. Per Eva Magno, il match contro Janelidze non è stato solo un incontro, ma l'occasione per consolidare una carriera iniziata da dilettante e culminata con il passaggio al professionismo. Per Bari, la vittoria di Eva è un segnale forte: una donna protagonista sul ring storico della città, cresciuta in una palestra dove valori come disciplina, orgoglio e cuore non sono mai venuti meno. Eva rappresenta la continuità tra la gloriosa storia dell'Accademia Portoghese e il suo futuro, testimoniando che ciò che un tempo era "legge e ordine sotto il fascismo" può oggi evolversi in un valore sportivo plurale, femminile e inclusivo.
Eva Magno, nata a Bari, è una delle atlete più vincenti della boxe femminile nazionale. Il suo palmarès include un titolo di Campionessa Italiana Assoluta nel 2013, cinque titoli di Campionessa Italiana Universitaria (un record assoluto) e tre vittorie al Guanto d'Oro, inclusa una nel 2014. Con 55 match da dilettante (44 vittorie, 6 sconfitte, 5 pareggi), Eva è diventata professionista nel 2023. Oltre a essere una campionessa, Eva è un simbolo del pugilato barese, spesso portavoce degli atleti impegnati a mantenere viva la storica Accademia Portoghese. Ha rappresentato con orgoglio la Puglia e l'Italia ai massimi livelli, diventando un punto di riferimento per molte aspiranti pugili.
Il Maestro Portoghese ha sottolineato il suo ambizioso obiettivo per Eva: “Farla diventare la prima donna pugile pugliese a vincere il titolo italiano professionista”. Un prossimo match, è previsto a Barcellona e sarà un test cruciale che potrebbe portarla ad essere nei primi posti del ranking italiano.
Antonio Portoghese ha espresso grande soddisfazione riguardo all'evento: "Anche se già appassionato, non avrei mai pensato di potermi emozionare così tanto: è stato un Crescendo rossiniano. Faccio i miei complimenti agli atleti ed ai maestri, ognuno di loro ha spremuto ogni goccia della propria energia sino all'ultimo per questa magnifica manifestazione. Il trionfo di Giovanni e di Eva sono stati qualcosa di particolarmente adrenalinico: sono stati fantastici. Voglio esprimere la mia più profonda ammirazione per Eva, una mamma di ben 2 bambini, ben organizzata che è riuscita ad ottenere questo importante risultato che ha richiesto tanta preparazione ed energia considerando anche il tempo non lontano dall'ultima gravidanza. Sono letteralmente sbalordito da tutto ciò. Per è stata una serata piena di significati e dimostrazioni emblematiche dell'essenza del vero e grande sport. Ringrazio ancora tutti i sacrifici e gli sforzi dei nostri atleti."